È un percorso formativo di stimolazione tempestiva che si rivolge agli educatori che desiderano acquisire competenze e conoscenze per essere protagonisti attivi nella crescita intellettuale e scelta futura dei propri studenti.

Il primo ad evidenziare quanto siano importanti e determinanti i primi 7 anni di vita per la psiche umana e la futura personalità del bambino, fu Sigmund Freud nella sua Teoria della Psicoanalisi. Negli ultimi anni sono gli studi delle neuroscienze a dimostrare quanto i primi 3 anni di vita siano fondamentali per la vita degli adulti.

Quando il bambino è piccolo i genitori svolgono una funzione di “specchio”, attraverso cui egli matura un’immagine di sé, inizia a rispondere alla domanda “Chi sono io?”. La costruzione dell’identità non è riconducibile evidentemente solo alle esperienze nelle relazioni di accudimento, ma ad una multifattorialità che integra aspetti genetici – individuali – familiari – ambientali.

Nei primi 7 anni di vita alleniamo: l’apparato cognitivo, l’apparato psichico, l’allenamento dei due emisferi (destro – sinistro), i sensi, le potenzialità (se allenate diventano talento). Il talento è cieco a se stesso, perché è così naturale che non viene riconosciuto come speciale, il ruolo dell’educatore (insegnante) può aiutare a riconoscerlo.

La scelta scolastica coincide con un periodo denso di cambiamenti, la prima adolescenza.

La prima adolescenza comincia con le risposte emotive ai cambiamenti fisici della pubertà e termina con la scoperta di un valore fondamentale: se stessi verso il futuro.

Scarica le slide